I 5000 ristoranti e le tante imprese gestite dalla mafia, denunciate dal terzo rapporto su “Crimini agroalimentari in Italia”, presentato oggi da Coldiretti ed Eurispes: alla presenza di autorevoli magistrati e ministri, andrebbero confiscati ed affidati a cooperative di giovani. Nel 2000 coniai il neologismo “agropirateria” per indicare questo fenomeno: http://www.treccani.it/vocabolario/agropirateria_%28Neologismi%29/
Agromafie e agropirateria provocano danni di decine di miliardi di euro all’economia nazionale e provocano disoccupazione e degrado del territorio. Devono essere considerate una delle priorità nazionali nella lotta alla criminalità ma anche per superare la crisi economica, sociale ed ambientale del nostro Paese.