Mediterraneo da remare #PlasticFree 2023 fa tappa a Gaeta, nel Parco regionale Riviera di Ulisse, presso ITS Academy Fondazione G. Caboto: lunedì 31 luglio, ore 17:00

Inquinamento e acidificazione stanno soffocando il Mediterraneo e i medicane sono sempre più violenti. Il contrasto al marine litter è priorità.

Inquinamento e acidificazione stanno soffocando il Mediterraneo e i cicloni tropicali mediterranei, tristemente noti come medicane, sono sempre più violenti. Il Mare Nostrum, con i suoi patrimoni ambientali costieri e marini, è un immenso scrigno di bellezze e biodiversità ma, allo stesso tempo, è uno degli ecosistemi più minacciati al mondo. Secondo il report “The Mediterranean: Mare Plasticum” dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), la plastica totale accumulata nel bacino mediterraneo è stimata nell’ordine di grandezza di 1.178.000 tonnellate. Ogni anno, 229.000 tonnellate di rifiuti plastici scorrono nel Mediterraneo: il 94% è costituito da macroplastiche, mentre le microplastiche rappresentano il 6%. La top three dei Paesi che contribuiscono maggiormente all’inquinamento da plastiche è composta da Egitto, Italia e Turchia.

Se vogliamo migliorare la salute del Pianeta, degli habitat e quella umana è essenziale arrestare il marine litter e in particolare la dispersione di rifiuti plastici. Sono urgenti le misure di prevenzione e la necessità di una risposta collettiva, con un approccio integrato in cui Istituzioni, attori politici, associazioni e società civile possano lavorare insieme e in modo coordinato, a partire dall’educazione delle nuove generazioni.

Per promuovere la transizione verso un turismo sostenibile e responsabile sui litorali e sensibilizzare al contrasto dell’inquinamento da plastiche e microplastiche nei mari, fiumi e laghi, la campagna itinerante Mediterraneo da remare #PlasticFree 2023, promossa dalla Fondazione UniVerde in collaborazione con Marevivo e con l’adesione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, sbarca a Gaeta, lunedì 31 luglio, ore 17.00, presso ITS Academy Fondazione G. Caboto (Via Annunziata, 58 – Palazzo della Cultura). La tappa è organizzata in collaborazione con la Lega Navale Italiana – Sez. Gaeta e con il patrocinio del Comune di Gaeta.

L’evento sarà aperto dal saluto di benvenuto di Clemente Borrelli (Direttore Generale, ITS Academy Fondazione “G. Caboto”) a cui farà seguito il saluto istituzionale di Cristian Leccese (Sindaco di Gaeta).

Si proseguirà con gli interventi di: Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente Fondazione UniVerde),

Ilaria Fontana (Componente Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici, Camera dei Deputati), C.V. Francesco Tomas (Comandante Reparto Ambientale Marino, Capitaneria di Porto – Guardia Costiera), Col. Biagio Looz (Capo Ufficio Addestramento e Studi, Scuola Nautica della Guardia di Finanza), C.F. Angelo Napolitano (Comandante Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gaeta), Alfonso Perri (Responsabile relazioni esterne, Marevivo), Gianluca Di Fazio (Presidente Lega Navale Italiana – Sez. Gaeta), Bruno Mascarenhas (Campione olimpico di canottaggio, telecronista sportivo e direttore tecnico).

Alle ore 18.00 seguirà la remata simbolica, con canoisti e canottieri, per la raccolta delle plastiche disperse in mare.

La XIII edizione di Mediterraneo da remare, inaugurata lo scorso 14 luglio a San Benedetto del Tronto nelle Marche, vede rinnovata la partnership con Castalia Consorzio Stabile S.C.p.A., Federazione Italiana Canoa e KayakMarnavi. La tappa a Gaeta, perla del Mar Tirreno incastonata nel Parco regionale Riviera di Ulisse, è promossa in collaborazione con i Partners: ITS Academy Fondazione G. Caboto, Base Nautica Flavio Gioia, Yacht Club Gaeta E.V.S.

La campagna

La campagna itinerante Mediterraneo da remare, promossa dalla Fondazione UniVerde in collaborazione con Marevivo e con l’adesione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera nasce, nel 2011, da un’idea del Presidente della Fondazione UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio, che da Ministro dell’Ambiente cambiò la denominazione del dicastero aggiungendovi la tutela del Mare.

Supportata da atleti del canottaggio e della canoa, a partire dai campioni olimpici Bruno Mascarenhas e Daniele Scarpa e dal campione mondiale Livio La Padula, ha l’obiettivo di sensibilizzare la collettività alla tutela del Mare Nostrum e del suo delicato ecosistema mediante eventi e remate simboliche promossi su tutto il territorio nazionale, ed eventi internazionali, a sostegno delle strutture turistiche operanti sui litorali marini, lacustri e fluviali che mettono a disposizione dei propri clienti canoe o altri natanti ecologici, promuovendo così un turismo sostenibile e amico del Mediterraneo.

Partner nazionali della campagna sono:

Castalia Consorzio Stabile S.C.p.A. che da oltre 30 anni opera in Italia e all’estero per la salvaguardia e tutela del mare ed è impegnata nella costante ricerca e sperimentazione di nuove soluzioni e tecnologie innovative volte alla salvaguardia dell’ambiente marino, delle risorse del mare e allo sviluppo del turismo nautico.

Federazione Italiana Canoa e Kayak (FICK) con la quale è attivo un protocollo d’intesa per promuovere insieme iniziative per la difesa del mare e la pratica dello sport della canoa.Marnavi, compagnia di navigazione che opera nel mercato mondiale dei trasporti e impegnata, tra l’altro, nell’approvvigionamento idrico sostenibile, in particolare quello delle isole minori, per ridurne l’impatto ambientale.

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