Un buco nell’acqua. Questo è il risultato del Forum mondiale sull’acqua che si è tenuto Istanbul nei giorni scorsi.
Ed è gravissimo che il governo italiano sia stato totalmente assente in una
battaglia di grandissima importanza che la Francia e la Spagna hanno condotto,
purtroppo ancora senza risultato.
battaglia di grandissima importanza che la Francia e la Spagna hanno condotto,
purtroppo ancora senza risultato.
Ma noi non possiamo demordere da un principio fondamentale: l’acqua deve
essere un diritto di tutti i popoli, così come è un diritto l’aria, come è un
diritto la salute.
essere un diritto di tutti i popoli, così come è un diritto l’aria, come è un
diritto la salute.
E’ fondamentale che si blocchi il processo di privatizzazione e
appropriazione di quello che è un bene essenziale alla vita.
appropriazione di quello che è un bene essenziale alla vita.
Ecco perchè, quando ero Ministro dell’Ambiente, io ho lavorato per avere a
Perugia il centro dell’Unesco sull’acqua.
Perugia il centro dell’Unesco sull’acqua.
Ma non basta avere un centro se poi i governi e le autorità non riescono a
esprimere una politica internazionale credibile.
esprimere una politica internazionale credibile.
Per fortuna nel nostro Paese è molto attivo un grande movimento di comitati
per l’acqua bene comune, formato da Comuni, da realtà locali e anche da personalità che
sanno che la battaglia per l’acqua è fondamentale, perchè il rischio in questo
secolo è che i conflitti possano essere legati proprio all’acqua e, se vogliamo un
secolo di pace, dobbiamo garantire l’acqua come un diritto di
tutti.
per l’acqua bene comune, formato da Comuni, da realtà locali e anche da personalità che
sanno che la battaglia per l’acqua è fondamentale, perchè il rischio in questo
secolo è che i conflitti possano essere legati proprio all’acqua e, se vogliamo un
secolo di pace, dobbiamo garantire l’acqua come un diritto di
tutti.