Monti non si assuma la responsabilità di spegnere il solare in Italia. Tocca al premier bloccare le proposte recessive e accogliere le giuste osservazioni del suo ministro dell’Ambiente.
Dai dati Ipr marketing – Fondazione UniVerde il consenso degli italiani verso il solare è costantemente cresciuto negli ultimi anni superando ormai il 90%, ben oltre il pur buon risultato di eolico (59%) ed idroelettrico (40%) mentre il nucleare resta al 18% ed il gas all’11%.
Occorre colpire gli speculatori ma vanno sostenuti gli operatori corretti. Guai a bloccare un settore amico dell’ambiente e che ha creato occupazione in piena crisi.
Rassegna stampa:
Pecoraro Scanio_Monti non spenga il solare